A Napoli dicono: “ammore e malavita”. Alle Eolie diciamo: “amuri e malvasia”. Prendono sempre più piede i lanci turistici dei “Mafia tour”. Un settore che attira tanti turisti sia italiani che stranieri. Ormai nella rete girano proposte di giri rilassanti nei migliori luoghi della malavita delle regioni della Campania e della Sicilia.
Ricordo che una volta il sindaco Bruno convocò un consiglio comunale parlando di infiltrazioni mafiose alle Eolie. Ma non trapelò niente di preciso. Omertà? Magari se ci sono mafiosi alle Eolie si potrebbero sfruttare con questi tour che diventerebbero un valore aggiunto per l’economia eoliana.
Pina Cincotta Mandarano
31/01/2020