Ormai i turisti arrivano a cascata per abbracciare Panarea. Chi con gli spiccioli in tasca e chi con i rotoloni e mazzette di carte di credito. Tutti in comune hanno la stessa fame. Sia del bello che del buono, sia del mare che del buon mangiare. Vederli arrivare sudaticci, col telefono in mano per scattare foto infinite, sembrano tutti personaggi di un film e noi isolani siamo solo comparse di una politica ormai scomparsa da tempo da Panarea. L’isola fortunatamente può fare da sola e da sola paga quello che tanti pur di non pagare fanno causa al Comune di Lipari che qui chiamano “causa perpetua”.
Pina Cincotta Mandarano
19/07/2019