Basta vedere qualche moderno pontile galleggiante per renderci conto come le Eolie sono indietro anni luce con l’ambiente. Non si ha il coraggio di fermare gli speculatori del mare, quelli che lo maltrattato. Nessuno pone un freno allo stop di catene e cemento per i pontili, nessuno li obbliga ad adoperare gli aspiratori per succhiare l’inquinamento. Nessuno controlla la raccolta degli oli esausti e la raccolta dei pozzi neri e della spazzatura delle barche che solcano le Eolie, dei detersivi utilizzati per lavarle. In giro non si vede nessun mezzo come quello della foto che mi hanno consegnato. Cose normali, ma per le Eolie sembrano cose da fantascienza. Ma siamo proprio un mondo a parte?
Pina Cincotta Mandarano
19/06/2019