Panarea c’è o ci fa. In entrambi i casi l’isola come pietra o scoglio naviga da ferma in un mare sempre trasparente, pescoso e ancora sano. Panarea non ha i giorni contati. E’ sempre viva e vegeta. Non morirà mai. Può avere i suoi momenti di bocconi amari ma non per colpa sua. Se il comune che l’amministra è incapace di gestirla in un certo modo non possiamo trasferirci sotto uno dei comuni di Salina che vengono osannati e arricchiti di complimenti ma non di ringraziamenti. Qui il confine è sottilissimo.
Pina Cincotta Mandarano
06/03/2019